Maria di Santafiore è infelice sposa di un nobile. Ritrova per caso il suo unico amore Giorgio Della Valle ma per il bene della famiglia e per rispetto delle convenzioni sociali rinuncia a questa seconda possibilità. La figlia Lalla, vanitosa e viziata conosce Giorgio e lo sposa. Mentre l'uomo segue la lotta per la liberazione di Roma Lalla accetta la corte di un altro giovane ma la madre, per proteggere l'onore della figlia fa credere a Giorgio che il ragazzo sia il suo amante e non della figlia. Fatica e dolori porteranno alla morte la donna mentre Giorgio continua nella lotta per l'indipendenza italiana.