Il quattordicenne Carlino, ragazzo inquieto e ribelle, vive con i genitori Cesare e Bianca e con la sorella maggiore Carolina, che sta per sposare Pietro. Il padre, severo e freddo col figlio, è un fatuo ed irriducibile donnaiolo che ama solo se stesso e il proprio cane, mentre la madre è timida e frustrata. Sposatasi Carolina, l'unica affettuosa con lui, Carlino si vendica della mancanza d'amore, combinando molti guai. Il padre, furibondo, lo mette allora in un severo collegio, tenuto da religiosi, dove il ragazzo si trova a disagio coi compagni e con gli insegnanti, e specialmente col prefetto addetto alla sorveglianza notturna, che lo punisce continuamente.