Vanni Bertolacci, il padre di Nerino, ha quasi scontato la sua pena e sta per uscire di prigione. Era stato arrestato quattro anni prima per una rapina a mano armata. Ora, il capitano Anceschi e un suo superiore vorrebbero che Vanni si infiltrasse nella banda con cui aveva compiuto quella rapina, allo scopo di raccogliere le prove per poter arrestare i componenti. Infatti la banda è diventata una vera e propria organizzazione criminale, dedita non solo a rapine ma anche a stupri e omicidi. Inizialmente, Vanni non ha nessuna intenzione di collaborare con i Carabinieri perché sa che essere un infiltrato significa rischiare la vita. Anceschi, però, gli fa capire che aiutando le forze dell'ordine ad assicurare alla giustizia quei delinquenti assassini gli permetterebbe di riscattarsi definitivamente agli occhi dell'opinione pubblica ma soprattutto di suo figlio Nerino. Vanni, che grazie all'assistente sociale ha già trovato un piccolo appartamento in affitto e un lavoro come guardiano del museo comunale, accetta di infiltrarsi. L'operazione deve però rimanere segreta, e il capitano Anceschi riceve l'ordine di non parlarne con nessuno dei membri della caserma di Gubbio, nemmeno con il maresciallo Cecchini, che rivelerebbe subito la cosa a don Matteo. Cecchini, però, essendo preoccupato per Nerino, vorrebbe controllare Vanni, e quindi Anceschi è costretto a rinfacciare al suo maresciallo il fatto che pur avendo quasi mezzo secolo non ha ancora ottenuto quella famosa promozione. Cecchini si sente offeso da quelle parole e crede che Anceschi non si fidi più di lui. Vanni si è infiltrato, e riceve dal capobanda l'incarico di compiere una rapina all'armeria insieme con altri delinquenti. Nella rapina, questi ultimi riescono a rubare molte armi, ma Bertolacci viene lievemente ferito al braccio da un colpo di pistola sparato dal titolare del negozio. Nerino nota sia la ferita al braccio e sia il fatto che suo padre è sempre nervoso e preoccupato e frequenta cattive compagnie: il ragazzo crede che Vanni abbia ricominciato a delinquere.